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SALVATE I NOSTRI FIGLI

Un recente e approfondito studio Coldiretti/Censis osserva che l’82% delle famiglie italiane chiede un piano pubblico per salvaguardare la salute dei propri figli contro il cibo ultra-trasformato. L’utilizzo di questi prodotti, aggiungono, andrebbe vietato anche nelle mense scolastiche e nei distributori automatici diffusi negli edifici pubblici, con precisi limiti anche alla pubblicità.

Cibo ultra trasformato e cibo naturale, quest’ultimo incarnato dalla famosa dieta mediterranea. Da sempre l’argomento ha alimentato dibattiti, costituito schieramenti e perché no diviso l’opinione pubblica. Al di là di quello che potrebbe rappresentare, a parole, una larga maggioranza dei fautori di quello che è ritenuto uno stile alimentare per eccellenza, la cosiddetta piramide della salute, nei fatti, poi l’acquisto e il consumo di determinati prodotti, giudicati nemici della salute, purtroppo “fanno proseliti” nelle nostre case…Le risultanze di un recente e approfondito studio Coldiretti/Censis, infatti, raccolgono il grido di aiuto di tanti genitori che si trovano a fronteggiare in famiglia, e non solo, questo tipo di problema alimentare. Si chiede, in pratica, un piano pubblico per salvaguardare la salute dei propri figli contro il cibo ultra-trasformato. In pratica, secondo quanto accertato dal Rapporto, il grido d’allarme è stato lanciato dall’82% delle famiglie. Uno stile alimentare che i genitori italiani vogliono trasmettere ai propri figli poiché percepito come un insieme di abitudini che garantiscono che i giovani mangeranno bene. Un cibo equilibrato, sano, sicuro e genuino in linea con la tutela della salute personale e del pianeta.

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