La mia storia risale ad alcuni anni fa. Negli anni Settanta prestavo servizi come ferroviere presso il tronco di Nola (NA). Un giorno mi trovavo sulla linea ferroviaria Cancello-Sarno, in provincia di Salerno. Guardando sul lato sinistro della ferrovia, mi trovai davanti a un cumulo di calcinacci (derivanti dalla demolizione di un rudere) e vidi tra questi un pezzo di lastra in ottone di forma ovale. In rilievo vi era impressa la figura di san Gabriele dell’Addolorata. La portai a casa e in seguito realizzai un quadro che oggi, 12 luglio 2023, dono al santuario. Sono molto devoto del santo, ricordo che nel 1994 ebbi un infortunio sul lavoro, ma non riportai gravi conseguenze. Sicuramente il santo mi avrà protetto.
Antonio, Roccapiemonte (SA)