miracoli

Il tirocinio formativo… ai box

Per rimuovere possibili abusi nell’uso

NEL CORSO DEL TEMPO QUESTO STRUMENTO HA MESSO IN LUCE DELLE CRITICITÀ, IN QUANTO ALCUNI DATORI DI LAVORO, A VOLTE, TENDONO A OSPITARE PIÙ TIROCINANTI CHE, IN REALTÀ, VANNO A SOSTITUIRE CON MENO TUTELE LA NECESSARIA MANODOPERA QUALIFICATA

Circa venticinque anni fa nasceva in Italia il primo strumento di formazione on the job ossia il tirocinio extracurriculare. Esso rappresentava l’esigenza, espressa dal mercato del lavoro, di far apprendere qualsiasi tipo di mestiere direttamente sul luogo di lavoro, all’interno di un contesto produttivo già strutturato sotto la sapiente guida di un tutor dedicato e specializzato. Inoltre, il tirocinio extracurriculare costituiva, al contempo, soprattutto per i giovani il primo possibile approccio soft al mercato del lavoro. Come spesso accade, però,

Per leggere l’articolo completo abbonati a L’ECO di San Gabriele. In edizione Cartacea o Digitale.